MAS, Mercato di Piazza Vittorio e per finire un bel frullato

MAS chiude.
Per chi non è di Roma, questa notizia non dice nulla, ma per i romani il Magazzino popolare a via dello Statuto è una istituzione; in tempi non sospetti prima ancora dell'avvento dei negozi monoprezzo, trovavi abiti da uomo e da donna a 1€, spesso cose improponibili, a volte un pò trash, ma se sapevi cercare uscivi sempre con la tua bustina in mano.
Questi magazzini erano anche punto di riferimento per tanti artisti e costumisti, che andavano a cercare e spesso trovavano quello che altrove sarebbe stato irreperibile; il rap romano ormai scomparso dalle scene "er Piotta" ha girato all'interno dei magazzini un suo video .
Un superstore d'altri tempi, l’arredo dei locali è rimasto agli anni 70, anche l’odore che si respira gironzolando nei corridoi e nei vari piani del magazzino è d'altri tempi, polveroso e ammuffito in perfetto stile decadente.
E' anche inserito nel libro delle 101 cose da fare a Roma, se passate entro il 31 dicembre giorno della chiusura ve lo consiglio, potrete dire: "io ci sono stato".


Questa introduzione per dirvi che questa mattina ci sono stata insieme a mia figlia e mia sorella, ma quello che mi ha entusiasmato di più è che a 100mt da questo negozio c'è il mercato coperto di piazza Vittorio che vende tutto ciò che di etnico è reperibile a Roma.
Appena abbiamo lasciato il magazzino che aveva tutti i prezzi scontati del 50% per la chiusura, con la nostra bustina, mia figlia ha comprato una gonna a vita alta per 0,50cent, io 2 ombrelli per un tot di 3€ e 1 tovaglia di cotone a € 3; come dicevo appena lasciato il magazzino sono entrata in fibrillazione perchè già immaginavo in che paradiso etnico sarei entrata di lì a poco, infatti ho iniziato a girare tra i banchi della verdura come ipnotizzata, sono rimasta incantata davanti al banco delle spezie e dei semi inebriata dal loro odore, verdure strane provenienti da ogni parte del mondo si affollavano sui banchi e come un canto delle sirene mi chamavano a se, i venditori prevalentemente indiani, arabi o nordafricani parlavano un italiano traballante, con un forte accento romano.
Nel cesto c'è tutto il mio acquisto:
1Papaia, 1Mango, 1 casco di bananine, 2 Platani, 2 Yucca, 1 Radice di Zenzero, 2 Lime, 3 Ampalaya o Goya, 1 Yam.
Le ultime due verdure non le ho mai acquistate per cui non so nè che sapore abbiano ne come cucinarle, ma farò un giro quà e la nella blogosfera estera e troverò il modo adatto, se ne uscirà qualcosa di presentabile ve lo posterò.



Sono rientrata molto accaldata, non avevo voglia di mettere sotto i denti nulla di solido e mi sono preparata questo frullato rinfrescante e leggero utilizzando subito uno degli ingredienti appena comprati
Ingredienti per 1 persona:
200ml di succo di pera
1 cetriolo
mezzo lime spremuto
10 foglioline di menta fresca
Lavare e sbucciare il cetriolo, tagliarlo a pezzetti, inserire tutti gli ingredienti nel frullatore e azionare per qualche minuto, bere subito o aggiungere qualche cubetto di ghiaccio per renderlo più fresco.