Linguine con canocchie o cicale di mare

Quando ero piccola, mia madre il martedì e il venerdì tornava a casa dal mercato con il pesce, le canocchie arrivavano sempre freschissime, nel lavandino ancora si muovevano.
Rimanevo impressionata e non volevo mai mangiarle.
Il tempo passa... e la sensibilità di una bambina di 6 anni, si muta in freddezza omicida e le povere canocchie vive sul mio lavandino sono andate in padella senza pietà.
La carni della canocchia sono tenere e pregiate, apprezzabili soprattutto nella stagione fredda.

Ingredienti per 4 persone:
500g linguine "De Cecco" 1,25€
680g di cicale di mare 10,200€
400g pelati "Graziella" 0,81€
1 spicchio d'aglio*
olio evo qb*
sale qb*
1 mazzetto di prezzemolo*
* considero 1,50€ complessivo
il costo per porzione è 3,44€
Riempire una pentola con abbondante acqua e mettere sul fornello attendendo l'ebollizione per la cottura della pasta, nel frattempo lavare le canocchie tagliare i bordi laterali dividerle a metà.
Mettere l’aglio in una pentola con dell’olio e farlo rosolare.
Quando l’olio è insaporito eliminare l’aglio e mettere le canocchie, sfumare con del vino bianco e lasciare evaporare, aggiungere i pelati sgocciolati e schiacciati tra le mani per togliere la parte centrale che è più fibrosa far cuocere qualche minuto.
Cuocere le linguine e scolarle al dente, unirle alle canocchie, far saltare pochi attimi e servire.