Marmellata di giuggiole e carrube


Avere una pianta di giuggiole e non sapere cosa farci ormai è cosa dimenticata, nel mio giardino c'è una pianta da 4 anni e ogni anno aumenta la sua produzione di frutta, inizialmente si mangiavano come frutta sfiziosa perchè il sapore somiglia a quello di una mela ma molto più dolce, poi quando la produzione è aumentata mi dimenticavo addirittura di andarle a raccoglierle e le trovavo distese in terra con le tartarughe che festeggiavano per il succulento bottino, poi mi sono detta perchè non provare a farci la marmellata? ma a questo punto le carrube che c'entrano?
C'entrano perchè le ho raccolte da un albero che stavano abbattendo nel giardino di un vicino e le ho volute inserire nella marmellata perchè mi piacciono, sono ricche di zuccheri naturali, pectina e povere di grassi, inoltre sono un degno sostituto del cacao per gli allergici,  anche se solitamente è noto come un frutto che viene dato ai cavalli.






Ingredienti per 3 vasetti
500g di giuggiole
2 carrube
250g di zucchero
1 busta di pectina 1:2
Lavare la frutta e metterla in una pentola con dell'acqua a cuocere per circa 30'. passare tutto al passaverdura affinchè gli ossi delle giuggiole e delle carrube rimangano divisi dalla polpa, rimettere la polpa con 1 bicchiere di acqua di cottura, lo zucchero e la pectina sul fuoco appena sarà rappresa per la prova cucchiaino invasare in barattoli sterilizzati e far raffreddare girati sottosopra.