Sono sempre stata curiosa di assaggiare tutti i piatti tradizionali nei paesi dove viaggio, e dove non arrivo fisicamente provo a cucinare io, ho comprato la salsa shoyu che non avevo mai usato e che essendo più delicata del Tamari (salsa di soia più comune) mi invogliava a provarla.
Per la marinatura:
4 sovracosce di pollo senza pelle
Mezzo bicchiere di vino bianco
5 cucchiai di salsa shoyu
3cm di radice di zenzero grattuggiata
1/2 spicchi d'aglio tritato
una spolverata di pepe bianco
Mettere in una terrina tutti gli ingredienti ed immergervi le sovracosce di pollo
Coprire la terrina con un piatto e mettere in frigorifero per 9/10 ore di tanto in tanto girare la carne nel condimento.
L'ho preparata la mattina e cucinata la sera.
A marinatura terminata, asciugare la carne e passarla nella farina di mais (quella da polenta per intenderci) insaporita con 1 cucchiaino zenzero secco in polvere, far aderire bene da entrambe i lati e friggere in olio bollente per circa 2' per parte fino a che si formerà una bella crosticina, quindi passare in forno caldo 200° per 15' a terminare la cottura.
Come avrete notato non c'è sale perchè la salsa di shoyu essendo si soia è sapida a sufficenza.
Per la foto finale sono stata ispirata da una poesia di Trilussa che ripetevo spesso da bambina, perchè mi aveva molto colpito il senso e questo pollo sembra proprio oro...
AVARIZZIA
Ho conosciuto un vecchio ricco ma avaro:
avaro ar punto tale che guarda li quatrini ne lo specchio
pe' vede raddoppiato er capitale.
Allora dice: -- Quelli li do via perché ce faccio la beneficenza;
ma questi me li tengo pe' prudenza... --
E li ripone ne la scrivania.
...noi anzichè riporli nella scrivania, li abbiamo riposti nel nostro stomaco eh eh eh ;-)
Partecipo al contest
Per la marinatura:
4 sovracosce di pollo senza pelle
Mezzo bicchiere di vino bianco
5 cucchiai di salsa shoyu
3cm di radice di zenzero grattuggiata
1/2 spicchi d'aglio tritato
una spolverata di pepe bianco
Mettere in una terrina tutti gli ingredienti ed immergervi le sovracosce di pollo
Coprire la terrina con un piatto e mettere in frigorifero per 9/10 ore di tanto in tanto girare la carne nel condimento.
L'ho preparata la mattina e cucinata la sera.
A marinatura terminata, asciugare la carne e passarla nella farina di mais (quella da polenta per intenderci) insaporita con 1 cucchiaino zenzero secco in polvere, far aderire bene da entrambe i lati e friggere in olio bollente per circa 2' per parte fino a che si formerà una bella crosticina, quindi passare in forno caldo 200° per 15' a terminare la cottura.
Come avrete notato non c'è sale perchè la salsa di shoyu essendo si soia è sapida a sufficenza.
Per la foto finale sono stata ispirata da una poesia di Trilussa che ripetevo spesso da bambina, perchè mi aveva molto colpito il senso e questo pollo sembra proprio oro...
avaro ar punto tale che guarda li quatrini ne lo specchio
pe' vede raddoppiato er capitale.
Allora dice: -- Quelli li do via perché ce faccio la beneficenza;
ma questi me li tengo pe' prudenza... --
E li ripone ne la scrivania.
...noi anzichè riporli nella scrivania, li abbiamo riposti nel nostro stomaco eh eh eh ;-)
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