Ciambella romagnola

Perchè mai si chiamerà ciambella se non ha il buco?
Non so rispondere a questa domanda, ma posso dirvi che questo dolce è uno dei più comuni e graditi della Romagna, si trova in tutti i forni e panifici, ma è molto meglio prepararla in casa.
E' ottima sia per la prima colazione che per la merenda e anche per accompagnare un buon bicchiere di vino rosso a fine pasto.

 Ingredienti per 2 pezzi:
500 g di farina
200 g di zucchero
2 uova intere a temperatura ambiente
90  g di burro sciolto a bagnomaria
latte q.b.
la scorza grattugiata di un limone
un pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci solo prima dell’utilizzo

In una ciotola mettere la farina,  aggiungi il burro, le uova, il sale e lo zucchero.
Impastare aggiungendo un po’ alla volta il latte fino ad ottenere un composto molto morbido, ma che sia maneggiabile.
L' importante è mettere il lievito alla fine dopo aver messo il latte e la scorza grattugiata del limone.
Formare dei filoncini, porli sulla teglia da forno ricoperta di carta oleata, spennellare con l’albume e cospargere di zucchero.
Infornare a 170-180° per 25-30 minuti.